Il terzo Happening degli Oratori italiani sbarca a Molfetta

“Facciamo fuori l'oratorio" per guardare al futuro

Happening degli Oratori

Torna l’appuntamento dell’Happening degli Oratori, che per la 3° edizione sbarca in Puglia. Dopo qualche anno di sosta per la Gmg di Cracovia e per il Sinodo dei Giovani, gli animatori provenienti da tutta Italia si sono dati appuntamento dal 4 al 6 settembre a Molfetta per un nuovo momento di vita comunitaria e di formazione.

Il tema scelto per questa occasione di cammino condiviso delle tante realtà che utilizzano lo strumento dell’oratorio per la crescita e l’evangelizzazione delle nuove generazioni è “Facciamo fuori l’oratorio. Oratori in uscita” per interrogarsi insieme su come declinare in futuro questi spazi specifici dedicati dalla comunità cristiana ai giovani in modo che siano “luoghi appropriati che li accolgano e dove possano recarsi spontaneamente e con fiducia per incontrare altri giovani sia nei momenti di sofferenza o di noia, sia quando desiderano festeggiare le loro gioie.” (CV 218). Quattro le parole chiave che guideranno il cammino degli oratori italiani durante H3O, a cominciare dall’ascoltare frutto del lavoro del recente Sinodo, proseguendo con l’uscire per avvicinare nuove pratiche utili all’evangelizzazione, sperimentando l’incontrare dei momenti di fraternità a Molfetta fino all’osare in una proposta condivisa che guardi al futuro dell’oratorio nella Chiesa italiana.

Il rischio che vogliamo correre in questi giorni, sottolinea don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale di Pastorale Giovanile della CEI, è tutto nel tema scelto. “Fare fuori” nel senso di aprirsi verso ciò che ci aspetta al di là della porta del nostro oratorio, che a volte corre il rischio di essere semplicemente un curato circolo ricreativo. Fare fuori anche nel senso di lasciar andare qualcosa per fare spazio al nuovo, ben consapevoli che non si tratta di demolire quello che c’è o quello che facciamo, ma di mettere in conto la possibilità che qualcosa nelle nostre pratiche, nel nostro stile, nella nostra formazione, vada ripensato.

A Molfetta gli animatori e i coordinatori d’oratorio potranno vivere insieme una occasione preziosa per condividere una parte del cammino che ogni realtà locale sperimenta nei propri territori attraverso un percorso di formazione, momenti di preghiera e di festa ma soprattutto incontri e contatti diretti che possano portare frutto non solo per le singole comunità ma per l’intero mondo della pastorale oratoriana. H3O nella sua formulazione per l’edizione 2019 prevede per gli animatori più giovani, a partire dai 17 anni, una serie di Laboratori su argomenti che possano arricchire la loro formazione e dove condividere le esperienze già attivate nelle proprie comunità. Contestualmente gli animatori adulti ed i coordinatori prenderanno parte a momenti di riflessione su temi di interesse comune insieme ai responsabili delle varie realtà nazionali e agli incaricati regionali di PG. All’Happening il clima festoso degli oratori si coniuga sempre all’approfondimento di tematiche che possano far crescere le realtà locali, sia quelle che già da tempo vivono attivamente la pastorale oratoriana sia quelle che stanno camminando verso una crescita o una attivazione di questo prezioso strumento della Chiesa italiana.

Il programma dell’evento, preceduto per i gruppi che lo hanno scelto da una esperienza di gemellaggio con alcune diocesi pugliesi quali Otranto, Trani e Coversano, prevede nel pomeriggio del 4 l’accoglienza dei gruppi con il salutodi Mons. Domenico Cornacchia, vescovo della diocesi di Molfetta Ruvo Giovinazzo Terlizzi. L’ascoltare guiderà questo primo tempo insieme attraverso un talk interattivo e la veglia di preghiera serale. La giornata del 5 sarà tutta dedicata ai laboratori che declineranno un’altra delle parole chiave di H3O, l’uscire, approfondendo tematiche specifiche che vanno dalla missionarietà all’orientamento professionale, dalla disabilità alla legalità, dall’ambiente alla povertà educativa. Nella serata gli animato rivivranno l’incontro reciproco in un tempo di festa accolti in piazza a Molfetta da Mons. Domenico Cornacchia, vescovo della diocesi di Molfetta Ruvo Giovinazzo Terlizzi, da Tommaso Minervini, Sindaco della città di Molfettae da P. Nicola Violante, Rettore della Basilica della Madonna dei Martiri in Molfetta. Sarà l’osare la parola guida della giornata finale che attraverso i lavori di gruppo proverà a tirare le somme e a lanciare qualche sfida per il futurod egli oratori italiani. La celebrazione eucaristica finale sarà presieduta da Mons. Leonardo D’Ascenzo, vescovo della diocesi di Trani Barletta Bisceglie, vescovo delegato per il Servizio Regionale per la Pastorale Giovanile – Conferenza Episcopale Pugliese.

Gli oratori in Italia

Il Forum degli Oratori sorge nel 2011 e opera come tavolo di confronto fra le varie realtà oratoriane italiane in rappresentanza degli oltre 8000 oratori che accolgono nel corso dell’anno 2,4 milioni di bambini e ragazzi assistiti da circa 400mila animatori.
Le attività del FOI rientrano all’interno del Servizio nazionale di Pastorale Giovanile della Conferenza episcopale italiana. La fioritura di nuovi oratori in molte regioni mostra una vitalità che fa ben sperare per il futuro e che stimola nuove realtà parrocchiali a scegliere questo stile, quello dell’oratorio, per raggiungere i più giovani delle proprie comunità.
Ogni giorno in Italia gli oratori aprono le proprie strutture a bambini e ragazzi, senza distinzione di età, estrazione sociale, etnia, lingua o religione proponendo progetti educativi a vari livelli e fornendo una risposta affidabile alle sempre più pressanti richieste di aiuto e sostegno delle famiglie.

FONTEComunicato stampa